Il Vocabolario Dantesco (VD), progetto dell'Accademia della Crusca in collaborazione con OVI, e il Vocabolario Dantesco Latino (VDL) sono i primi dizionari born-digital dedicati all'interpretazione del lessico delle opere dantesche.
ll progetto del Vocabolario Dantesco (VD) dà vita al proposito, nato in seno all'Accademia della Crusca e prontamente condiviso dall'Istituto del CNR Opera del Vocabolario Italiano, di celebrare, attraverso un'impresa lessicografica di vasto respiro, il 750° anniversario della nascita e il 700° della morte di Dante Alighieri. A questo scopo, nel settembre del 2015, le due Istituzioni fiorentine hanno avviato i lavori per l'allestimento di un Vocabolario modellato sul
TLIO
e destinato a raccogliere l'intero patrimonio lessicale contenuto nelle opere di Dante, consultabile liberamente in rete, sempre aggiornabile e ampliabile (per lo stato della redazione cliccare qui). È tuttavia prevista, con gli opportuni adattamenti, una pubblicazione cartacea finale.
Il Vocabolario Dantesco è parallelo e collegato al Vocabolario Dantesco Latino (VDL).
L’organigramma 2023 comprende:
Direzione: Paola Manni (Accademia della Crusca), Lino Leonardi (CNR-OVI)
Comitato di Direzione: Giancarlo Breschi, Rosario Coluccia, Giovanna Frosini, Lino Leonardi, Paola Manni, ✝Aldo Menichetti, Alessandro Pancheri, Mirko Tavoni (Accademia della Crusca) - Giuseppe Marrani, Rossella Mosti, Zeno Verlato (Opera del Vocabolario Italiano)
Redazione: Francesca De Cianni, Barbara Fanini, Elena Felicani, Francesca Spinelli.
Sviluppo informatico: Salvatore Arcidiacono (Università di Catania / CNR-OVI).
Il progetto del Vocabolario Dantesco Latino (VDL) nasce nell’ambito delle celebrazioni per il Settimo Centenario della morte di Dante (2021) e ha come obiettivo la realizzazione di uno strumento lessicografico dedicato al latino di Dante, liberamente accessibile on line, parallelo e collegato al Vocabolario Dantesco (VD), con criteri, strumenti e procedure a esso omogenei, così da arrivare a ottenere una rappresentazione completa e unitaria, sotto il profilo lessicografico, della cultura bilingue di Dante. Il VDL costituisce un’assoluta novità nel panorama delle imprese scientifiche dantesche e supplisce alla mancanza di uno strumento di conoscenza integrale e sistematico dedicato al lessico latino dantesco.
L’organigramma 2023 comprende:
Responsabili del Progetto: Gabriella Albanese, Paolo Chiesa, Mirko Tavoni
Coordinatrice: Gabriella Albanese
Consiglio scientifico: Gabriella Albanese (Società Dantesca Italiana), Paolo Chiesa (Università di Milano, SISMEL-FEF), Marcello Ciccuto (Società Dantesca Italiana), Rosario Coluccia (Accademia della Crusca), Rolando Ferri (Università di Pisa, Dip. di Filologia Letteratura e Linguistica), Giovanna Frosini (Università per stranieri di Siena, Accademia della Crusca), Lino Leonardi (Scuola Normale Superiore di Pisa, Accademia della Crusca), Paola Manni (Università di Firenze, Accademia della Crusca), Carlo Meghini (CNR-ISTI di Pisa), Paolo Pontari (Università di Pisa, Dip. di Filologia Letteratura e Linguistica), Francesco Santi (Università di Bologna, SISMEL), Paolo Squillacioti (CNR-OVI), Mirko Tavoni (Accademia della Crusca).
Segretario del Consiglio scientifico: Paolo Pontari
Coordinamento e revisione voci: De vulgari eloquentia: Mirko Tavoni; Egloge: Gabriella Albanese; Epistole: Paolo Pontari; Monarchia: Paolo Chiesa.
Consulenza linguistica e lessicografica latina classica, tardoantica e mediolatina, tardoantica e mediolatina: Giuseppe Cremascoli, Rolando Ferri, Paolo Gatti, Francesco Santi, Ernesto Stagni.
Consulenza lessicografica volgare: Marcello Ciccuto, Rosario Coluccia, Giovanna Frosini, Lino Leonardi, Paola Manni.
Consulenza per lo sviluppo informatico: Carlo Meghini, Paolo Squillacioti.
Coordinamento Redazione (Norme per schedatori, Bibliografia, Abbreviazioni e sigle) e portale web: Paolo Pontari, Elena Vagnoni.
Comitato di Redazione: Veronica Dadà, Federica Favero, Elena Vagnoni
Redazione (schedatori): Filippo Bonifazi, Matteo Cambi, Lisa Ciccone, Veronica Dadà, Martina De Laurentiis, Federica Favero, Riccardo Macchioro, Giulia Pedonese, Stefano Pelizzari, Dario Personeni, Sofia Santosuosso, Giandomenico Tripodi, Elena Vagnoni.
Sviluppo informatico: Salvatore Arcidiacono (Università di Catania, CNR-OVI), Valentina Bartalesi (CNR-ISTI di Pisa).