Il requisito richiesto è la dimestichezza con i testi medievali scritti nelle diverse varietà volgari italoromanze e con i principali strumenti lessicografici dell’italiano. ​L’attività formativa prevede un periodo di addestramento sull’uso delle risorse dell’OVI di cinque giorni (dal lunedì al venerdì) nella sede dell’Istituto, l’assegnazione di alcune voci del TLIO da redigere e la discussione degli aspetti rilevanti che dovessero emergere dalla revisione delle voci. Il percorso può prevedere la pubblicazione delle voci, non prelude all’assegnazione di incarichi retribuiti e non prevede rimborsi di spese di viaggio e soggiorno. Per partecipare al corso, che si svolge nel periodo autunnale (v. sotto), occorre inviare una richiesta all’attenzione del Direttore dell’OVI dott. Paolo Squillacioti entro il termine e nei modi indicati qui sotto

Nel 2023 l’attività si è svolta a cura di Diego Dotto, Rossella Mosti e Zeno Verlato presso la sede dell’OVI in cinque settimane consecutive: 11-15 settembre (Mosti) ; 18-22 settembre  (Dotto); 25-29 settembre (Verlato); 2-6 ottobre (Mosti); 9-13 ottobre (Dotto). Il termine per la presentazione delle candidature è il 19 luglio 2023.

Per uno svolgimento ottimale del corso saranno accolte non più di 45 candidature. Nel caso di un numero superiore di candidature, si opererà una selezione tenendo conto della provenienza da Atenei o Istituzioni con cui l’OVI intrattiene rapporti di convenzione o scambio, e degli interessi di studio e ricerca dei candidati, coerenti con la storia della lingua, la filologia e la letteratura italiane antiche.

La richiesta di partecipazione va inviata per email e corredata di un curriculum vitae e di una lettera di presentazione firmata da un docente dell’Ateneo o dell’Istituzione in cui si stanno svolgendo o si sono svolti gli studi; si richiede inoltre di indicare un ordine di preferenza per le singole settimane.

Una risposta a tutte le domande pervenute verrà comunicata entro il  28 luglio 2023.